L’inizio, 1961

Quando tutto incomincia…

Nel 1961, Guido Bizzi, studente del Politecnico, fonda insieme a Mauro Uberti la Camerata Polifonica di Torino, cinque cantanti a cappella in cui uno dei soprani è Maria Granata.
Di quella interessante stagione artistica, è sopravvissuto un nastro, registrato il 28 febbraio 1968, che importanti critici, anche ai nostri giorni, hanno definito di alto contenuto artistico.
Nello stesso periodo, Guido e Maria si dedicavano anche allo studio delle canzoni piemontesi storiche, a partire dagli importanti lavori compiuti da Leone Sinigaglia.
Alcune di queste canzoni sono state registrate in un LP della storica etichetta Fonit-Cetra e sono ora raccolte in questo video: I Cantastorie.
Nel 1971, Guido si trasferisce a Milano dove forma un nuovo ensemble, lo Studio di Musica Antica mentre Maria continua a Torino con lo studio e i concerti del repertorio popolare colto. Con il suo nuovo partner artistico G. Sportelli, Maria porta la canzone piemontese antica in vari paesi e persino di fronte al pubblico entusiasta del Teatro di Cartagine.
Maria è anche un esempio straordinario di “ fedeltà” musicale, essendo impegnata come cantante nel coro torinese “Musica Laus” fin dal 1970.
Queste importanti esperienze musicali hanno accompagnato Guido lungo tutto il suo percorso industriale nel campo degli impianti di trafilatura dell’acciaio e lo hanno portato a concepire con visione imprenditoriale le iniziative musicali che avrebbe poi intrapreso.
Tra queste, BIZZI HIST. INSTRUMENTS, leader internazionale nel settore dei clavicembali e ACCADEMIA, al cui si ispirano i più recenti progetti musicali.
Come nelle vecchie storie, dopo 48 anni, il caso vuole che Guido e Maria si incontrino di nuovo e decidano di dedicare insieme risorse ed energie a progetti per giovani artisti.
Nasce così, nel luglio 2022, la Fondazione Bizzi-Granata.